L’altra sera, mentre rientravamo a casa, la nostra attenzione è stata catturata da una piccola ombra sulla strada. I fari dell’auto illuminavano la sagoma di un riccio, immobile al centro della strada. I ricci, quando sono spaventati, tendono a fermarsi e a raggomitolarsi per difendersi. Questo comportamento, purtroppo, li rende vulnerabili, specialmente sulle strade.
Siamo scesi dall’auto e ci siamo avvicinati con cautela. Lui era lì, fermo, spaventato dalla luce intensa. Non potevamo lasciarlo lì, così abbiamo deciso di portarlo a casa, al sicuro.
Una volta arrivati, ho subito pesato il piccolo riccio: solo trecentosessanta grammi. Per affrontare l’inverno in natura, un riccio dovrebbe pesare almeno cinquecento grammi, altrimenti non avrebbe abbastanza riserve per sopravvivere. Così, ho preparato per lui una postazione temporanea in uno dei bagni di casa, dove c’è una grande finestra per la luce naturale. Gli ho sistemato una casetta, cibo e acqua, tutto ciò di cui aveva bisogno per sentirsi al sicuro e crescere un po’.
Nel frattempo, mi sono interrogata su cosa fosse meglio per lui: tenerlo in casa finché non raggiunge il peso giusto o spostarlo all’esterno, nell’area che ho creato appositamente per i ricci, con due casette che possono ospitarli e proteggerli durante il letargo. Tuttavia, la paura che si allontani e rischi la vita mi ha fatto propendere per tenerlo al caldo finché non sarà abbastanza grande e forte.
Nel frattempo, il piccolo ha anche guadagnato un nome: Spino. Ho già avuto due ricci in passato, Lillo e Poldino, e trovo che Spino sia un nome perfetto per lui, con le sue piccole spine e il suo carattere dolce.
Ogni giorno lo nutro con croccantini per gatti, un po’ di cibo umido e alcune larve secche, monitorando i suoi progressi. Sono fiduciosa che, con un po’ di cure, Spino raggiungerà il peso necessario per affrontare l’inverno in sicurezza.
Questa è la storia di Spino, un piccolo riccio che, con un po’ di fortuna e amore, ha trovato una seconda possibilità. Non vedo l’ora di aggiornarvi sui suoi progressi e, chissà, un giorno di lasciarlo libero nell’area del mio giardino, dove potrà vivere protetto e sicuro.
Aggiornamento su Spino – 7 novembre 2024
Abbiamo trovato Spino la sera di martedì 5 novembre, verso le 22, immobile in mezzo alla strada. Da quel momento è diventato parte della nostra piccola famiglia. Ora è al sicuro in casa, dove può crescere e prepararsi per affrontare l’inverno. La sua crescita è impressionante: in soli due giorni, Spino è passato da 360 a 390 grammi! Mangia tantissimo, quindi abbiamo deciso di tenerlo con noi ancora un po’, finché non raggiungerà il peso ideale per sopravvivere in natura.
Continuate a seguire la sua storia, e fate il tifo per questo piccolo ma affamato riccio che ogni giorno diventa più forte e pronto per la sua vita all’aperto!
Aggiornamento su Spino – 9 novembre 2024
Spino continua a crescere! Oggi ha raggiunto i 423 grammi, guadagnando ben 33 grammi in soli due giorni. Sta dimostrando un appetito eccezionale e sembra molto attivo. Ogni giorno si avvicina sempre di più al peso ideale per affrontare l’inverno in sicurezza. Grazie a tutti per il sostegno e continuate a seguire i suoi progressi!